In allegato a questa pagina trovate due esempi di file Excel per la redazione della prima nota cassa e banca per una piccola azienda.
Il primo file (è un vecchio file caricato nel 2015) ha una scheda con le istruzioni minime per poterlo utilizzare. Per il corretto funzionamento è necessario attivare le macro che automatizzano alcune funzioni: in particolare una macro consente di inserire automaticamente nuove righe alla prima nota.
Il secondo (versione consigliata del 2018) richiede sempre l’attivazione delle macro per poterlo usare appieno. I dati vanno inseriti in tabella spostandosi col tasto TAB (attenzione a non cancellare la colonna SALDO), cliccando sui numeri si possono selezionare i movimenti del relativo mese, mentre premendo T viene visualizzata l’intera cartella.
Ogni scheda rappresenta un conto da monitorare, se servono più schede per altri conti corrente, basta duplicare un foglio e rinominae lo stesso foglio e l’origine dati della tabella pivot, se quest’ultima serve.
C’è poi un pulsante che espande il foglio mostrando altre colonne e una tabella pivot per avere un riepilogo della tipologia di pagamenti effettuati.
Infine il tasto “Pre-Stampa” imposta come area di stampa solo l’area della tabella, è opportuno però fare una anteprima di stampa per evitare la stampa di righe inutili.
Ogni suggerimento è ben accetto, entrambi i file non hanno password di protezione quindi possono essere modificati come si preferisce.
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